L’edizione n. 4 della rottamazione dei ruoli presso l’Agenzia Riscossione prevede il pagamento senza sanzioni delle cartelle prese in carico dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
Per quelle di importo inferiore a mille euro c’è addirittura l’annullamento automatico se precedenti al 2016.
Non tutti i debiti però rientrano nel beneficio della Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”). Questo l’elenco delle cartelle escluse dal beneficio:
– i carichi affidati all’Agente della Riscossione prima del 1° gennaio 2000 e dopo il 30 giugno 2022;
– le somme dovute a titolo di recupero degli aiuti di Stato;
– i crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti;
– le multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna;
– le “risorse proprie tradizionali” dell’Unione Europea;
– l’IVA sulle importazioni;
Non sono rottamabili neanche le somme affidate dagli enti della fiscalità locale per la riscossione a mezzo avvisi di pagamento (cosiddetti GIA) e i carichi affidati dalle casse previdenziali di diritto privato che non hanno provveduto, entro il 31gennaio 2023 ad apposita delibera.