La legge di bilancio 2023 prevede una norma specifica relativa al contrasto delle partite IVA fittizie anche attraverso controlli eseguiti in sede di inizio attività, ad esempio:
- nuovi controlli preventivi per la verifica dell’effettivo svolgimento dell’attività dichiarata con invito a comparire per contrastare l’utilizzo di prestanome e di attività fittizie
- chiusura d’ufficio della partita IVA qualora fossero riscontrate irregolarità con relativa sanzione di 3.000 euro
- qualora si volesse riaprire la partita IVA in tempi successivi occorrerà presentare una polizza fideiussoria triennale di almeno 50.000 euro