La dichiarazione dei redditi in alcuni casi può essere presentata congiuntamente con il proprio coniuge.
Quando si parla di dichiarazione dei redditi congiunta ci si riferisce al modello 730 destinato a pensionati e lavoratori dipendenti.
Dal punto di vista tecnico si tratta di due dichiarazioni separate che vengono “unite” soltanto nella parte finale dando origine ad un unico risultato: credito a favore o debito da trattenere.
Poniamo ad esempio che la dichiarazione dei redditi del marito finisca con un debito di 500 euro mentre quella della moglie termini con un credito di €400.
L’importo dovuto al fisco sarà €100 ovvero la differenza tra debiti e crediti delle due dichiarazioni.