Semplice, non lo sai.
Il tuo compito è scrivere e poi cliccare “Publish”.
Ricordo di aver sentito anni fa in un podcast Seth Godin dire qualcosa del genere:
“Even if nobody reads you, it doesn’t matter, blog everyday”
Da allora per me quella semplice frase è diventata una grande fonte di ispirazione, perché ho capito che scrivere è importante soprattutto per me stesso.
Non tutti i contenuti che produco sono interessanti, è ovvio, ma nemmeno tutti i film di Totò o di Alberto Sordi sono imperdibili e tantomeno le loro battute.
Scrivere significa mettere i propri pensieri su carta, è un grandissimo esercizio di ginnastica mentale.
Ovvio che la speranza è che le mie parole siano utili a qualcuno, ma realisticamente so perfettamente che tutto ciò che pubblico molte volte non viene considerato.
Cosa succede se scopro che un mio post, un mio pensiero o una mia riflessione ha zero visualizzazioni?
Niente. Domani scriverò comunque.
E se una sola delle mie parole pubblicate sarà utile a qualcuno, “BINGO!”, sarà un motivo in più per scrivere anche l’indomani.