“I forfettari possono applicare delle tariffe che io mi sogno”
Queste non sono parole mie, ma di un mio cliente fotografo il quale alcuni anni fa mi aveva segnalato una distorsione evidente nel suo settore, ovvero che coloro che aderiscono al regime forfettario avevano molti meno costi e potevano quindi applicare delle tariffe sottocosto nell’ambito della fotografia.
In qualsiasi mercato, se entra un competitor che abbassa i prezzi è inevitabile creare un danno nel lungo termine a tutto il settore.
Perché i forfettari possono applicare prezzi più bassi?
Il caso studio che ho preso in esame aveva all’incirca questi numeri (dati relativi al 2021):
– a fronte di un reddito di poco più di 28.000 euro pagava circa il 24% di contributi INPS, quasi 6.800 euro
– sullo stesso reddito e con 2 figli a carico al 50% le sue tasse complessive (IRPEF) erano di 6.252 euro, ovvero il 22% abbondante.
la sua pressione fiscale è stata del 46%.
Se applichiamo gli stessi numeri a un forfettario nei suoi primi cinque anni di attività – che non godeva nel 2021 del beneficio della detrazione per i figli a carico e il suo reddito è determinato forfettariamente perché i costi non sono reali – i numeri che vengono fuori sono questi:
– i suoi contributi ridotti del 35% sono poco più del 15% del reddito contro il 24% del suo collega
– le sue tasse (imposta sostitutiva) sono il 5% del suo reddito, contro il 22%.
la sua pressione fiscale è poco più del 20%
1. Il forfettario può tenere i prezzi più bassi del 22% perché non applica l’IVA
2. Il forfettario restituisce all’INPS il 15,6% del suo reddito contro il 24% del suo collega non forfettario (differenza circa 2.370 euro)
3. Il forfettario paga il 5% del suo reddito in tasse contro il 22% del suo collega. (differenza circa 4.800 euro)
4. Il forfettario ha una pressione fiscale del 20,6% di tasse contro il 46% del suo collega non forfettario.
A parità di condizioni il regime forfettario può provocare effetti distorsivi al mercato, a prescindere dal settore in cui si opera.
Nell’esempio, basato su un caso studio reale, abbiamo visto come un fotografo in regime forfettario pur mantenendo prezzi più bassi del 22% guadagna circa 6.200 euro in più.
Inutile dire che la colpa non è del fotografo forfettario, ma di un fisco che non riesce ad essere equo con i suoi contribuenti.