La nostra presenza in rete attraverso il sito aziendale impone degli obblighi sul trattamento dei dati dell’utente tramite i cosiddetti “cookies“.
In base alla tipologia presente sul sito si presentano due distinte situazioni:
La digitalizzazione e la pandemia hanno trasformato il mondo aziendale, rendendo fondamentale avere un sito web ben strutturato.
Oltre a offrire visibilità e opportunità di business, il sito web utilizza anche alcuni dati personali dell’utente attraverso i cosiddetti “cookies“.
I cookies sono piccoli frammenti di testo, normalmente costituiti da lettere
e/o numeri, che vengono inviati dal sito web visitato e memorizzati dal
software (ad esempio un browser web) installato sul dispositivo utilizzato
dall’utente per la navigazione. I cookies vengono poi ritrasmessi al predetto
sito web alla successiva visita dell’utente.
I cookies permettono di memorizzare informazioni riguardo le visite
effettuate da un utente ad un sito web e rappresentano una tecnologia
molto utile, in quanto permettono, ad esempio, il funzionamento dei siti
web, rendendoli più efficienti, e forniscono informazioni utili ai gestori dei siti.
Senza i cookies, o altre tecnologie assimilabili, i siti web non avrebbero
modo di “ricordare” le informazioni sui visitatori, come, ad esempio, quanti articoli l’utente ha inserito nel carrello della spesa o se ha effettuato o meno il login.
I cookies tecnici sono necessari al funzionamento del sito web perché abilitano funzioni per facilitare la navigazione dell’utente, che per esempio potrà accedere al proprio profilo senza dover eseguire ogni volta il login oppure potrà selezionare la lingua con cui desidera navigare il sito senza doverla impostare ogni volta.
In questo caso “il titolare del trattamento è assoggettato al solo obbligo di fornire una specifica informativa (eventualmente inserendola in quella generale del sito), senza tuttavia dover provvedere all’acquisizione del consenso da parte dell’utente.“
I cookies analitici, che possono essere di prima o di terza parte, sono installati per collezionare informazioni sull’uso del sito web. In particolare, sono utili per analizzare statisticamente gli accessi o le visite al sito stesso e per consentire al titolare di migliorarne la struttura, le logiche di navigazione e i contenuti.
I cookies di profilazione e i social plugin, che possono essere di prima o di terza parte, servono a tracciare la navigazione dell’utente, analizzare il suo comportamento ai fini marketing e creare profili in merito ai suoi gusti, abitudini, scelte, etc.
In questo modo è possibile ad esempio trasmettere messaggi pubblicitari mirati in relazione agli interessi dell’utente ed in linea con le preferenze da questi manifestate nella navigazione online.
Queste tipologie di cookies “potranno essere utilizzati esclusivamente previa acquisizione del consenso informato dell’interessato (cfr. art. 122 del Codice privacy).“
Approfondisci su Agenda Digitale – Gestione dei cookie del sito web aziendale: guida pratica in chiave GDPR