Paolo Sala

fiscalista · content curator · apprendista stoico

nov 2023

Aprire partita IVA, sì o no? Mettersi in proprio non è per tutti

Aprire la partita IVA può intimorire molti, ma avviare un percorso imprenditoriale in proprio può essere davvero gratificante e pieno di opportunità.

La partita IVA non è una strada praticabile da tutti, ci mancherebbe, però è davvero un’opportunità di crescita personale al di là dell’attività svolta e dal modello di business adottato.

Il 2023 è il mio 27mo anno di attività in proprio con partita IVA, qualche suggerimento mi sento di darlo a chi sta decidendo il da farsi (consigli validi per chi lavora da solo, non in società con altri).


Quando non è il caso di mettersi in proprio

1. Hai bisogno di guadagnare a partire da domani mattina (o da fine mese)

In questo caso le tue aspettative verrebbero deluse, le prospettive e i tempi per guadagnare sono diversi tra lavoro dipendente e lavoro indipendente

2. Non vuoi portarti a casa il lavoro

È difficile lasciare ogni pensiero fuori casa quando sei in proprio, specialmente i primi tempi e quando le cose non stanno andando come vorresti. Se i risultati tardano ad arrivare potresti faticare ad addormentarti.

3. Non ami cercarti il lavoro, vuoi la “pappa pronta”

Imprenditoria e libera professione richiedono inventiva, organizzazione e pazienza. A volte il lavoro non esiste, te lo devi inventare. I clienti non stanno apettando te, devi scoprire dove sono e soddisfare i loro bisogni.


Quando devi metterti in proprio

1. Non accetti ordini da un capo, uomo o donna che sia, che ne sa meno di te e ha l’alito cattivo

Non esitare, la strada in proprio è quella che fa per te, a patto che accetti che “il tuo capo” siano le scadenze e i clienti. Soltanto a loro devi rendere conto.

2. La tua ambizione ti accompagna ogni giorno

Il concetto di ambizione è molto personale, per alcuni vuol dire cercare di diventare ricchissimo, per altri costruirsi una professione su misura.

Mi rivolgo a questi ultimi: con un lavoro da dipendente non puoi farcela, con un’attività in proprio ci puoi provare — e riuscire. E vuoi mettere la soddisfazione?

3. Ami gestirti gli orari e gli impegni

Anche se non è sempre possibile, nelle attività in proprio gli orari possono essere gestiti con più elasticità rispetto al lavoro dipendente, a meno che non sia una delle tante partite IVA mascherate dove hai un solo cliente che detta le regole e gli orari.


Sarebbero ancora molti i consigli che potrei dare ma non voglio annoiare nessuno.

Un’ultima cosa però la voglio scrivere.

L’attività in proprio si rinnova ogni giorno, puoi cercare nuove sfide, cambiare modello di business o liquidare un cliente che ti ha esasperato. Puoi cambiare orario o menù, ufficio o laboratorio, computer o abbigliamento.

E tutto ciò che fai, lo fai per te, non per un capo incapace e con l’alito cattivo.