Il ravvedimento operoso del quadro RW rappresenta una possibilità per correggere errori o omissioni nella compilazione delle attività finanziarie all’estero, evitando così sanzioni più pesanti.
Ecco le cose da ricordare:
- Quadro RW del Modello Redditi: il quadro RW serve per il “monitoraggio fiscale” degli investimenti detenuti all’estero, e i trasferimenti di denaro da e verso l’estero. Il quadro è utilizzato anche per determinare le imposte dovute – (IVIE e IVAFE).
- Chi è tenuto alla compilazione: la compilazione del quadro RW riguarda le persone fisiche residenti in Italia che possiedono investimenti o attività finanziarie all’estero, sia in qualità di proprietari che in base ad altri diritti reali.
- Esclusioni: non sono tenuti al monitoraggio fiscale tramite il quadro RW coloro i quali detengono depositi o conti correnti esteri il cui valore massimo non supera i 15.000 euro durante l’anno fiscale, a meno che non sia dovuta l’IVAFE.
Sanzioni per la mancata presentazione del quadro RW
- Sanzioni: le sanzioni per la mancata presentazione nel quadro RW variano dal 3% al 15% del valore non dichiarato. Se le attività estere sono in paesi con regimi fiscali privilegiati variano dal 6% al 30%. In caso di dichiarazione tardiva, ovvero presentata entro 90 giorni, la sanzione è fissa a 258 euro.
- Ravvedimento operoso: consente di ridurre le sanzioni applicando diverse riduzioni a seconda del ritardo con cui si effettua la correzione: più rapidamente si agisce, minore sarà la sanzione, da un minimo di 1/9 ad un massimo di 1/5 di quanto riportato sopra, ovvero:
Per gli Stati NON a regime fiscale privilegiato:
- Entro 90 giorni: 28,67 euro
- Entro 1 anno: 0,375%
- Entro 2 anni: 0,428%
- Oltre 2 anni: 0,5%
- Dopo processo verbale di constatazione (PVC): 0,6%
Per gli Stati a regime fiscale privilegiato:
- Entro 90 giorni: 28,67 euro
- Entro 1 anno: 0,75%
- Entro 2 anni: 0,857%
- Oltre 2 anni: 1%
- Dopo PVC: 1,2%
Sanzioni per il mancato versamento delle imposte IVIE e IVAFE
- Entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria: si applica una sanzione fissa di 258 euro più il 30% delle eventuali IVIE e IVAFE omesse.
- Oltre i 90 giorni: le sanzioni variano dal 90% al 180% della maggiore imposta dovuta, ma senza le maggiorazioni previste per i redditi prodotti all’estero.
Anche per le sanzioni sul tardato versamento delle imposte è possibile ricorrere al ravvedimento operoso.