Paolo Sala

fiscalista · content curator · apprendista stoico

maggio 2024

Le novità sulle locazioni brevi

La legge di bilancio 2024 ha apportato modifiche al regime fiscale delle locazioni brevi, ovvero gli affitti ad uso abitativo della durata non superiore a 30 giorni. Le novità sono illustrate nella circolare n. 10 dell’Agenzia delle Entrate del 10 maggio 2024.

  1. Imposta sostitutiva (Cedolare Secca)

L’aliquota ordinaria è pari al 26%, ma i proprietari hanno la possibilità di applicare un’aliquota ridotta del 21% a un solo immobile per anno fiscale, riportandolo nella dichiarazione dei redditi.

  1. Limite degli appartamenti

La locazione breve è limitata a un massimo di quattro appartamenti per proprietario per anno fiscale. Se questo limite viene superato, l’attività è considerata imprenditoriale e non è soggetta al regime fiscale delle locazioni brevi.

  1. Ritenuta d’acconto

Gli intermediari, quali agenti immobiliari o gestori di portali online, sono tenuti a trattenere e versare una ritenuta fiscale del 21%. La legislazione attuale stabilisce che questa ritenuta sia sempre trattata come un acconto, indipendentemente dal regime fiscale adottato dal beneficiario.

  1. Regole per intermediari non residenti

La normativa fiscale per gli intermediari non residenti è stata modificata in seguito a una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Le modalità di adempimento variano a seconda che l’intermediario abbia una stabile organizzazione in Italia o sia residente in uno Stato membro dell’UE.

Queste modifiche sono in vigore dal 1° gennaio 2024.