In un mondo che viaggia ad una velocità doppia rispetto alle cose che vogliamo fare, bisogna ritagliarsi uno spazio “sacro”. È un posto in cui riusciamo a connetterci con noi stessi ad un livello più profondo.
Prova a farlo durante la meditazione, la lettura, il jogging.
Ogni occasione è buona per compiere atti d’amore e gesti intenzionali e consapevoli verso noi stessi.