La modalità consigliata per ogni operazione riguardante i contratti di locazione è RLI web.

RLI web consente di registrare direttamente online, senza installare alcun software, i contratti di locazione, comunicare proroghe, cessioni e risoluzioni, esercitare o revocare l’opzione per la cedolare secca, nonché versare le imposte dovute con addebito sul conto corrente.

Quando si registra un contratto di locazione occorre versare l’imposta di registro entro 30 giorni dalla decorrenza, tranne nel caso di adesione alla cedolare secca.

L’imposta di registro si versa per tutta la durata contrattuale scegliendo una delle due modalità previste:

• in un’unica soluzione per tutta la durata contrattuale
• ogni anno fino alla scadenza del contratto.

Versamento annuale dell’imposta di registro

È consuetudine pagare l’imposta di registro ogni anno, effettuando il versamento per l’anno successivo entro 30 giorni dalla scadenza di quello precedente.

La modalità più pratica ed evoluta è senz’altro l’utilizzo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate (con i software RLI o RLI-web), richiedendo l’addebito diretto sul conto corrente.

In alternativa si può utilizzare il modello F24 “Elementi identificativi“, inserendo il codice tributo 1501.

Esempio pratico

Immagina un contratto di affitto per un immobile a uso abitativo con una durata di 4+4 anni (cioè 4 anni rinnovabili per altri 4), con un canone annuo di 7.200 euro e una decorrenza dal 1° maggio 2023. L’imposta di registro da versare ogni anno è il 2% del canone annuo, quindi 144 euro, tenendo conto anche di eventuali aumenti ISTAT.

L’imposta di registro, così calcolata, si versa in sede di registrazione del contratto e poi entro le date successive, come ad esempio il 31 maggio 2024, il 31 maggio 2025 e così via.

Cedolare secca

Se i proprietari (locatori) dell’immobile adottano il regime della cedolare secca, l’imposta di registro non è dovuta. Eventuali modifiche all’opzione per la cedolare secca si esercitano nei 30 giorni successivi alla scadenza della singola annualità:

• utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (software RLI o RLI-web)
• presentando il modello RLI compilato all’ufficio dove hai registrato il contratto.

Link utile: Compilazione via web