Molti hanno l’abitudine di creare delle to-do list, io compreso. Pochi invece creano la lista contraria, ovvero la lista delle cose fatte.
Quando l’ansia comincia a fare capolino per il timore di non rispettare le scadenze, comincio a spostare l’attenzione sulla lista delle cose già terminate. Se ci pensi è così facile sostituire l’ansia con la gratificazione semplicemente spostando il focus sulla quantità di cose già fatte, anziché preoccuparsi di quelle ancora da fare.
A volte basta poco per migliorare l’umore, a volte basta ingannare la mente.