Paolo Sala

Paolo Sala

fiscalista · content curator · apprendista stoico

ott 2024

Patente a punti nei cantieri edili: obbligati, esclusi e adempimenti

La patente a crediti è obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri temporanei o mobili a partire dal 1° ottobre 2024, ovvero:

– Imprese di qualsiasi settore che operano in cantiere, non solo quelle del settore edile.

– Lavoratori autonomi che eseguono lavori direttamente sul sito, come artigiani o tecnici.

Chi è escluso?

Alcuni soggetti sono esclusi dall’obbligo di ottenere la patente:

– Professionisti che forniscono solo prestazioni di natura intellettuale (ad esempio ingegneri, architetti, geometri).

– Imprese in possesso dell’attestazione SOA in classifica III o superiore, indipendentemente dalla categoria di appartenenza.

Le imprese stabilite in un altro Stato membro dell’Unione Europea devono presentare un documento equivalente rilasciato nel proprio Paese, mentre le imprese extra-UE devono richiedere la patente seguendo le norme italiane.

Adempimenti burocratici: cosa serve per ottenere la patente?

Per ottenere la patente, le imprese e i lavoratori autonomi devono soddisfare i seguenti requisiti, che variano in base alla loro struttura (con o senza dipendenti):

1. Iscrizione alla Camera di Commercio: tutte le imprese devono essere regolarmente iscritte.

2. Regolarità contributiva (DURC): le imprese devono essere in regola con i versamenti contributivi e previdenziali.

3. Obblighi formativi: per garantire la sicurezza sul lavoro, tutti coloro che operano nei cantieri devono aver completato la formazione prevista dalla normativa. Questo riguarda:

– Datori di lavoro, dirigenti e preposti: devono aver frequentato i corsi specifici in materia di sicurezza previsti dal D.lgs. n. 81/2008.

– Lavoratori autonomi: anche loro sono tenuti a completare la formazione in materia di sicurezza se utilizzano attrezzature che richiedono una specifica abilitazione.

– Dipendenti delle imprese: devono aver ricevuto una formazione adeguata e specifica ai rischi presenti sul luogo di lavoro.

4. Documento di Valutazione dei Rischi (DVR): è richiesto alle imprese con dipendenti. I lavoratori autonomi e le imprese senza dipendenti non sono obbligati a possedere questo documento.

5. Regolarità fiscale: le imprese devono dimostrare di essere in regola con il pagamento di imposte e tasse. Questo avviene tramite la presentazione di una certificazione che attesti la correttezza dei versamenti fiscali, come richiesto dall’art. 17-bis del D.lgs. n. 241/1997, che regola la responsabilità nei pagamenti dei tributi per i lavori pubblici.

6. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP): le imprese devono designare un RSPP, se previsto dalla normativa vigente. Questo non si applica ai lavoratori autonomi e alle imprese senza dipendenti.

Semplificazioni previste e modalità operative

La patente viene rilasciata in formato digitale tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, accessibile con SPID o CIE.

Autocertificazione: i requisiti necessari (come l’iscrizione alla Camera di Commercio, il DURC e la regolarità fiscale) devono essere autocertificati dal richiedente. Dichiarazioni false comportano sanzioni penali e la revoca della patente.

Delegati: la domanda può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, oppure da un soggetto delegato (ad esempio un consulente del lavoro o commercialista).

Tempistiche: dal 1° ottobre 2024, è possibile richiedere la patente. Fino al 31 ottobre 2024, le imprese possono operare in cantiere presentando una dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti. Dal 1° novembre 2024, è obbligatorio possedere la patente ottenuta tramite il portale per continuare a operare.

La patente a crediti è un sistema che garantisce la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi in termini di sicurezza sul lavoro. Ogni soggetto operante nei cantieri deve verificare se rientra tra gli obbligati e procedere con gli adempimenti richiesti per ottenere la patente e operare in regola.

Fonte: INL: Circolare n. 4 del 23 settembre 2024 su “patente a crediti”