Paolo Sala

fiscalista · content curator · apprendista stoico

ott 2024

Pignoramento del canone di locazione

Il pignoramento del canone di locazione è una procedura legale con la quale una persona può recuperare un credito da una terza persona anziché dal debitore, incassando l’affitto spettante al proprietario.

Il contratto di locazione, regolarmente registrato, non viene modificato in alcun modo, e nessun rischio di sfratto può coinvolgere l’inquilino.

Il pignoramento del canone coinvolge tre soggetti: il creditore, che ha diritto a recuperare un credito; il debitore, cioè il proprietario dell’immobile e l’inquilino, che versa il canone di locazione.

La procedura può iniziare solo dopo che il creditore ha ottenuto un titolo esecutivo (ad esempio una sentenza o un decreto ingiuntivo) e ha notificato ufficialmente l’azione alle parti coinvolte. Solo allora l’inquilino dovrà versare l’affitto al creditore.

Il pignoramento è una misura estrema da utilizzare quando il proprietario di un immobile non è in grado di pagare i propri debiti, permettendo così al creditore di recuperare le somme direttamente dal pagamento del canone da parte dell’inquilino.

Fonte e approfondimento: Fiscomania