Paolo Sala

fiscalista · content curator · apprendista stoico

maggio 2025

Prezzo e percezione: il rischio di svendersi

Hai mai scaricato un e-book gratuito e dimenticato persino di averlo fatto?

O acquistato un servizio a basso costo, accorgendoti solo dopo che valeva esattamente quanto avevi pagato: poco?

Succede perché, quando non conosciamo davvero il valore di qualcosa, è spesso il prezzo a suggerircelo. In modo rapido, intuitivo, quasi automatico.

Nel lavoro autonomo, il prezzo parla per te prima ancora che tu possa farlo.

Ora chiediti: come vuoi che venga percepito il tuo lavoro?

Un compenso troppo basso rischia di trasmettere insicurezza, inesperienza o – peggio ancora – una disponibilità illimitata. Il rischio è che il tuo impegno, le tue competenze, la tua esperienza vengano messi sullo stesso piano di un prodotto da discount.

Non è solo una questione economica. È una questione di posizionamento.

In un mercato competitivo, posizionarsi non è semplice. Ma se si tratta di scegliere tra essere considerati “troppo cari” o “non all’altezza”, meglio rischiare la prima etichetta. Almeno apre a una conversazione. La seconda chiude ogni possibilità.

Un prezzo giusto rafforza il tuo valore. Uno troppo basso, lo sminuisce.

Per evitare fraintendimenti, lavora su tre aspetti fondamentali:

  • cura le tue competenze: non per giustificare il prezzo, ma per renderlo natural
  • racconta il valore: spiega cosa offri e perché conta
  • lascia che sia la tua storia a parlare: testimonianze, risultati, coerenza, affidabilità

Ma soprattutto: non bluffare, sii affidabile.